Blocco dello scrittore, blocco del timido, blocco del venditore, blocco dello studente: tutti termini che, probabilmente, avremo sentito almeno una volta ma, soprattutto, avremo provato sulla nostra pelle.
E’ successo quasi a tutti, infatti, di trovarsi in una situazione di sicurezza in ciò che stavamo per fare, generalmente di importante, e quando siamo arrivati “al dunque” non riuscivamo a farlo, ci pervadeva la paura. Questo è ciò che si chiama blocco psicologico.
In un prossimo articolo cercheremo di capire come risolvere questi blocchi, ma per adesso ci limitiamo a capire i motivi per cui possono essersi instaurati nella nostra mente.
1. Le nostre “mappe mentali”
Tutti noi abbiamo delle “mappe mentali”, modi per noi standard di risolvere un certo problema che sappiamo funzionare.
Tra queste mappe può esserci, per esempio, analizzare il problema razionalmente, ci può essere il chiedere aiuto a qualcuno per risolvere la situazione, ma ci può essere anche lo scappare da questi problemi.
Se siamo soliti fuggire da un problema (ad esempio, parlare con le persone) questa “mappa” si attiverà quando stiamo, per esempio, per parlare in pubblico, bloccandoci.
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