Alcune volte il risentimento e la rabbia possono minare una relazione, arrivando nei casi più gravi a distruggerla e ad eliminare ogni tipo di sentimento positivo. Proprio per questo motivo diventa importante esaminare a fondo il proprio rapporto, individuando i punti sui quali è necessario intervenire.
Se pensi che questa soluzione possa giovare alla tua coppia, ecco alcune domande da porre al tuo compagno per avere un’idea più chiara sul tuo rapporto.
Il mio comportamento lascia intendere che tu sei importante per me?
Non sempre una relazione ci permette di sentirci a nostro agio o particolarmente apprezzati dal nostro partner. Capita infatti di mettere in atto dei comportamenti o delle risposte che possono far sentire una persona non apprezzata e molte volte data per scontata.
Ecco allora che ci si sente trascurati, poco amati e ci si proietta verso una serie di cambiamenti negativi senza alcun significato.
A meno che non si riesca a dimostrare in modo intenzionale l’amore e l’affetto che si nutre verso una persona, bisogna agire per scoprire cosa il nostro partner pensa di noi.
Se la risposta a questa domanda dovesse rivelarsi negativa non farti prendere dal panico, ma apriti al dialogo e cerca di capire in che modo esaltare la presenza del tuo compagno.
Vi sostenete e rispettate anche quando non siete d’accordo?
Le discussioni e i dissapori esistono in ogni coppia, anche se possono minare gravemente sull’armonia familiare. I litigi nascono quando i membri della coppia non condividono gli stessi interessi o hanno delle idee diverse, ma quello che realmente conta è il rispetto.
Non bisogna mai persuadere il proprio compagno a pensarla diversamente o a cambiare un proprio pensiero. In questo modo le divergenze non faranno che aumentare e i problemi si ingigantiranno ancora di più.
È più indicato parlare con il partner e cercare un supporto anche quando non si è della stessa opinione. La coppia non è composta da due avversari ma da due compagni di viaggio che hanno scelto di esserci nel bene e nel male, rispettando al meglio l’altro e non abbandonandolo nel momento del bisogno.
I nostri figli sanno che quando li puniamo non lo facciamo per cattiveria ma solo per donare loro i giusti insegnamenti?
La maggior parte delle diatribe e dei litigi che si manifestano all’interno di una coppia può essere correlata all’educazione dei figli. Spesso infatti, le diverse esperienze e i valori con i quali si è cresciuti incidono molto sul modo di agire e pensare durante l’età adulta.
In ogni coppia esiste un genitore più ligio al rispetto delle regole e un altro che invece è più permissivo. Mentre uno si occupa della loro educazione e dell’apprendimento dei vari comportamenti e dei giusti valori, l’altro si dimostra più attento ai bisogni fisici ed emotivi dei bambini.
Entrambi i ruoli sono fondamentali per il giusto sviluppo dei più piccoli, anche se non sempre si riesce a mantenerli nella stessa direzione. Ecco perché un genitore può non condividere il divieto dell’altro e finire per litigare quando reputa una decisione troppo severa o estremamente blanda.
Anche in questo caso è necessario trovare un punto di accordo con il proprio compagno, in modo da giocare come una squadra e non come due nemici. Tutto ciò non solo migliorerà il clima all’interno del nucleo familiare, ma limiterà la confusione nei bambini, i quali si sentiranno parte di un contesto ben delineato.
Essi capiranno che entrambi i loro genitori hanno lo stesso modo di pensare e non ci sarà alcuna possibilità di far cambiare loro idea mettendoli in una posizione scomoda l’uno nei confronti dell’altro.