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Giochi cognitivi per i bambini: quali sono i migliori da fare con loro dai 3 ai 12 anni

I giochi cognitivi per i bambini sono ideali per promuovere il loro sviluppo sia emotivo sia intellettuale. Attraverso questi giochi è possibile aiutarli a stimolare le diverse abilità mentali quali: attenzione, memoria, creatività, pensiero logico, tutti fattori che possono contribuire alla crescita del bambino.

Esistono diversi giochi cognitivi per i bambini che possono essere organizzati anche in casa dai genitori, ma vediamo alcuni dei più efficaci per il loro sviluppo.

I giochi cognitivi per i bambini dai 3 ai 5 anni

I giochi cognitivi per i bambini più piccoli sono facili e divertenti e li aiutano a sviluppare alcune abilità fisiche e intellettuali molto importante.

Uno dei primi giochi che è possibile fare insieme ai bambini sono i puzzle. Naturalmente, si tratta di puzzle con pochi pezzi di grandi dimensioni. Questi sono perfetti per riuscire a portare i bambini a migliorare o sviluppare la propria coordinazione occhio-mano, ma anche la percezione visiva e la risoluzione dei problemi.

I giochi di classificazione sono ideali per riuscire ad aiutarli a sviluppare il pensiero logico e anche le loro capacità di categorizzazione. Le attività di classificazione in genere prevedono: raggruppare oggetti per forma, colore o dimensione. Infine, ci sono le costruzioni, come i lego, che invece li aiutano a stimolare creatività, abilità motorie e pianificazione spaziale.

Attività di gioco per i bambini dai 6 ai 12 anni

Le attività di gioco per i bambini dai 6 ai 12 anni aumentano di complessità e permettono loro di iniziare a sviluppare capacità intellettive e sviluppare un pensiero strategico, oltre a migliorare anche la concentrazione e ragionamento logico.

Ad esempio, ci sono giochi da tavolo educativi come, ad esempio, Lo Scarabeo per i bambini che riescono a combinare nel migliore dei modi apprendimento e divertimento, migliorando sia conoscenze generali, ragionamento strategico e vocabolario. I giochi di parole e i cruciverba per bambini sono perfetti per riuscire ad aiutarli a migliorare le capacità linguistiche.

Inoltre, è possibile giocare con i bambini a “inventiamo una storia” dandogli un input dal quale partire gli si può chiedere di raccontare una storia. Il racconto può essere a voce, scritto oppure abbinato a dei disegni a seconda delle sue inclinazioni. Con questo gioco si stimola sia la capacità di narrazione ma anche la creatività. Infine, ci sono giochi come, ad esempio, il domino che sono ideali per riuscire a migliorare le sue capacità logiche.

Infine, c’è Pictionary Junior, un gioco con indovinelli e disegni che incoraggia la comunicazione non verbale e anche l’espressione artistica.

Perché fare dei giochi cognitivi con i bambini?

Organizzare dei giochi cognitivi con i propri figli può essere utile innanzitutto per passare del tempo insieme a loro. Inoltre, aiutano a sviluppare le capacità come l’organizzazione, la pianificazione, la creatività, la capacità di ragionamento logico. Le competenze che vengono sviluppate durante il gioco migliorano per il bambino le abilità emotive e sociali. Inoltre, le competenze che si sviluppano nel gioco facilitano anche l’adattamento all’ambiente scolastico e aiutano il bambino a gestire al meglio anche eventuali situazioni di stress o ansia.

Naturalmente i genitori devono scegliere dei giochi che siano adatti ad età e interesse del bambino e devono essere coinvolti nel gioco al fine di rendere per lui l’esperienza più divertente e significativa.

About Silvia Faenza

Ciao sono Silvia Faenza, mi sono Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'Università del Salento, nel 2014. Dal 2015 mi occupo della gestione dei contenuti per aziende e agenzie editoriali online, principalmente in qualità di ghostwriter, copywriter e web editor.

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