Passiamo ore ed ore allo specchio, magari a scegliere quale make up realizzare o quale colore ci starebbe meglio sugli occhi o sulle labbra, ma quante volte ci preoccupiamo di guardare la corretta conservazione dei prodotti?
Vi sposso garantire che non lo facciamo quasi mai e questa è una delle principali cause di allergie ed irritazioni della pelle.
Facciamo pulizia nel nostro beauty case
Settembre dovrebbe essere il mese adatto per fare una pulizia nel proprio beauty case e gettare via il make up, creme, lozioni ormai scadute.
Può sembrare strano ma se tali prodotti vengono aperti, la loro bontà e funzionalità non è più garantita, anzi il continuare ad usarli può solo danneggiare la nostra pelle.
Nessuna formulazione può durare per sempre, ecco perché al primo utilizzo del prodotto bisognerebbe scrivere sulla confezione la data di apertura dello stesso e soprattutto rispettarla tassativamente.
Se un prodotto dovrebbe durare sei mesi dalla sua apertura, perché continuiamo ad utilizzarlo anche dopo quella data? Sicuramente perché non ci rendiamo conto dei reali danni che si possono scaturire da un utilizzo sbagliato.
Ecco un facile promemoria
- creme, latte detergente e tonico, mascara, fondotinta, cipri e fard, hanno di solito una durata di 6mesi dalla data di apertura;
- ombretti e matite di solito durano dai 3 ai 4 anni;
- rossetti e gloss, in media 2 anni;
- pennelli e spugnette andrebbero lavati ed asciugati bene almeno una volta al mese.
I rischi più comuni
Quali rischi corriamo se non si rispettano queste regole?
- dermatite irritativa da contatto caratterizzata da rossore, gonfiore, irritazione della parte che è entrata in contatto con l’agente irritante;
- dermatite allergica da contatto, che ha gli stessi sin tomi della precedente ma può comparire circa 24/48 ore dopo il contatto;
- orticaria, caratterizzata dalla p0resenza di ponfi, rossi e pruriginosi;
- fotodermatite, ovvero un’infiammazione della pelle che si manifesta in caso di interazione fra il prodotto cosmetico scaduto e i raggi UV.