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Come agisce la forza di volontà sulle relazioni sentimentali

Un nuovo studio ha dimostrato che la propria forza di volontà può agire in modo che vengano attuate delle risposte diverse in base ai comportamenti messi in atto dal proprio compagno.

La ricerca del British Journal Psychology

Secondo quanto dichiarato da questo esperimento inglese, tutti coloro che pensano che la propria forza di volontà possa terminare, tendono a rispondere in maniera più compassionevole e a proteggere il proprio compagno.

Secondo i teorici però, non solo questa scelta dipende da noi, ma può avere dei vantaggi per quanto riguarda ogni tipo di relazione interpersonale, in quanto si ha più voglia e si è più propensi a rispondere anche qualora gli altri mettessero in atto dei comportamenti e degli atteggiamenti non del tutto positivi.

La forza di volontà può controllare l’amore e l’amicizia?

Fonte di studio sono state le relazioni sentimentali, dove le persone sono spesso portate a giustificare e a scusare i comportamenti errati messi in atto dal proprio compagno.

In questo modo si generano delle dinamiche che possono far emergere degli aspetti secondari.

L’esperimento si è svolto attraverso l’osservazione di 428 soggetti che convivevano con il proprio partner, e ai quali veniva fatto notare quando il proprio compagno reagiva o si comportava in modo fastidioso, oppure si rifiutava di esercitare delle mansioni come fare le pulizie domestiche e riordinare casa.

I risultati sono stati molto interessanti, poiché in alcuni casi sono emerse le condizioni per le quali il partner veniva giustificato come stanco in seguito a una giornata particolarmente stressante, e ciò perché i soggetti presi in esame tendevano ad essere più comprensivi quando consideravano il comportamento del compagno una risposta ad un evento faticoso e stressante.

Inoltre le risposte variavano in base alla loro forza di volontà, in quanto molti di essi reputavano che ogni loro dichiarazione potesse  aggrapparsi a delle risorse illimitate.

I risultati ottenuti da questa ricerca

Grazie a questa piccola indagine è stato possibile dimostrare che ognuno di noi percepisce il mondo in base alle proprie convinzioni, e che molte di queste si basano sul proprio vissuto e sulle proprie esperienze che tendiamo a ripetere, adeguando comportamenti simili in situazioni variabili.

Ogni persona reagisce in maniera diversa in base alla propria esperienza, e quindi anche la compassione e la gentilezza possono variare in base ai canoni che vengono ritenuti adeguati in un determinato contesto.

Questo studio però include anche alcuni avvertimenti, quali ad esempio delle risposte che variano proprio in base alla forza di volontà che il soggetto ritiene di applicare in quella determinata occasione, valutando attentamente il grado di comprensione e gentilezza da riservare al compagno o agli altri individui che lo circondano.

Ovviamente questo tipo di studio si è basato su scenari ipotetici, ed è quindi improbabile ottenere dei risultati che verrebbero applicati in maniera completa in un contesto reale, in quanto ognuno può ritenere un azione più delicata o stressante rispetto al giudizio della massa o della singola persona che vive sulla sua pelle queste emozioni.

About Silvia Faenza

Ciao sono Silvia Faenza, mi sono Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'Università del Salento, nel 2014. Dal 2015 mi occupo della gestione dei contenuti per aziende e agenzie editoriali online, principalmente in qualità di ghostwriter, copywriter e web editor.

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