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Come trattare ansia, depressione e disturbi di natura emotiva

Al giorno d’oggi, sempre più persone soffrono di disturbi di ansia e depressione, tanto da sviluppare disagio e malattie invalidanti che impediscono loro di trascorrere una vita normale.

In base a quanto stabilito dalla psicologia, esisterebbe però un metodo innovativo in grado di trattare questa nuova problematica in maniera davvero efficace.

Scopriamo insieme di che cosa si tratta.

Il ruolo del nevroticismo

Fino a poco tempo fa si pensava che le malattie mentali fossero generate dallo stress mal gestito e dalla tendenza di provare emozioni negative e sentirsi inadeguati in ogni tipo di contesto.

Lo stress, ovviamente, non si può controllare, ma possono essere presi degli accorgimenti per cercare tenere sotto controlla la situazione prima che questa scappi completamente di mano.

Le persone nevrotiche cercano di ovviare questo problema rivolgendo la mente ad altri fattori e distrazioni, evitando tutti questi casi in cui è frequente lasciarsi cogliere dall’ansia e dalla paura.

Questo metodo però non è destinato a durare molto a lungo nel tempo, ma serve solo a tamponare una situazione e calmare l’animo fino a quando il circolo vizioso non prenderà nuovamente il sopravvento.

Allo stesso modo però, il nevroticismo non permette di crescere e di affrontare le proprie preoccupazioni, ma finisce per limitare la persona e le sue azioni.

Un nuovo modello di disturbi emotivi

Evitare di vivere le emozioni, a prescindere dalla loro natura, può influire negativamente sulla persona e bloccarla, incentivando ancora di più il disagio e il malessere legati a questa situazione.

Ovviamente il discorso è molto più ampio, in quanto ogni persona ha un modo diverso di reagire alle situazioni e quindi possono scaturire comportamenti diversi e sensazioni differenti all’interno dello stesso contesto.

La predisposizione di un individuo è fondamentale, così come lo è l’esperienza che quest’ultimo si è formato nel corso della sua vita.

Strategie per trattare i disturbi emotivi

Trattare i disturbi emotivi è difficile ma non impossibile.

Una delle strategie più in voga prevede un intervento di tipo cognitivo, che si deve avvalere di otto moduli per risultare efficace.

  1. Definizione di obiettivi e della motivazione: bisogna definire i traguardi da raggiungere e capire il motivo per il quale si è disposti a mettersi in gioco;
  2. Comprendere le emozioni: analizzare con cura ogni tipo di emozione, senza però assumere un atteggiamento giudicante;
  3. Prendere consapevolezza delle proprie sensazioni: imparare a vivere emozioni e sensazioni senza scoraggiarsi o sentirsi fuori luogo;
  4. Essere flessibili sotto il punto di vista cognitivo: essere aperti alle opinioni altrui e capire che un’emozione può cambiare in base al momento che si sta vivendo;
  5. Contrastare i comportamenti emotivi: evitare quei comportamenti che non permettono di vivere una situazione, ma che possono risultare invalidanti, come ad esempio la procrastinazione;
  6. Riconoscere le sensazioni somatiche: alcune emozioni portano con loro delle fenomenologia collegate a particolari comportamenti corporei: battito accelerato, sudorazione e vertigini;
  7. Trovare il coraggio di esporsi alle diverse emozioni: non bisogna mai evitare di provare un’emozione, ma bisogna fare di tutto per vivere ogni momento al massimo, a prescindere da ciò che stiamo per vivere;
  8. Imparare dai propri limiti in vista del futuro: tutto ciò che ci ha limitato nel passato può spronarci nel futuro. Per questo motivo, imparare dai nostri errori è una vera e propria opportunità da non trascurare.

About Silvia Faenza

Ciao sono Silvia Faenza, mi sono Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'Università del Salento, nel 2014. Dal 2015 mi occupo della gestione dei contenuti per aziende e agenzie editoriali online, principalmente in qualità di ghostwriter, copywriter e web editor.

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