I bambini dicono bugie o inventano storie?

Vi è mai capitato che vostro figlio/a di soli 5-6 anni vi racconti una grossa bugia? Sicuramente sì e voi vi sarete arrabbiati molto perché era palesemente una cosa falsa.

Quante volte avete pensato che il bambino in questione voleva fare un po’ il furbetto, raccontando una bugia?

La reazione è normale, ma quello che voglio dirvi è che probabilmente non si tratta di essere o meno furbi: i bambini, soprattutto in età prescolare non raccontano bugie, ma inventano storie, che non ha nulla a che vedere con la malizia di noi adulti nel voler ingannare gli altri.

Ma perché i bambini inventano/raccontano bugie?

Sappiate che il mondo dei piccoli è dominato dalla fantasia senza tempo e pertanto il confine fra questa e la realtà è molto labile; infatti non capiscono ancora dove finisce l’uno e comincia l’altro.

Per loro raccontare una bugia o meglio inventare una storia che per noi adulti è una palese bugia è come voler raccontare una favola.

In pratica, il pensiero dei bambini fino ai 6/7 anni (Teoria delle sviluppo di J.Piaget) è dominato dal cosiddetto pensiero magico, ovvero la realtà è mescolata alla fantasia, senza creare un vero e proprio confine.

Tuo figlio dice bugie? Tranquilla è solo intelligente

Pertanto per il bambino inventare storie che assomigliano a delle bugie è sinonimo di intelligenza ovvero di sviluppo della fantasia e del pensiero logico.

I racconti dei bambini a quell’età dovrebbero essere intesi come un preludio di intelligenza ed autonomia e pertanto non etichettati come “bugie” nel vero e proprio senso del termine.

Dinanzi ad un bugia, non punitelo

Come dovrebbe comportarsi un genitore dinanzi ad un bambino che nasconde la verità inventando una grossa storiella?

Sicuramente è importante far capire al bambino i suoi errori, ma senza uccidere la sua fantasia.

E soprattutto non servono a nulla le punizioni!