Chi lo ha detto che il diario segreto debba raccogliere solo le nostre pene d’amore e la nostra infelicità?
Da sempre considerato uno strumento importante per la nostra crescita (di solito il diario segreto lo si inizia a scrivere durante l’adolescenza), esso può essere anche uno strumento che ci aiuta ad apprendere la felicità.
In che modo? Semplicemente annotando i nostri momenti felici e andando poi a rileggerli.
Come imparare ad essere felici
A volte ci sembra di non poter mai essere felici: non è così e la ricerca ce lo dimostra.
Secondo un ricercatore tedesco, prendere nota di tutte le cose belle che ci accadono, è di fondamentale importanza per aiutarci, in un secondo momento, a ritrovare la felicità.
Insomma, a parere di questo ricercatore, la felicità è un arte che può essere appresa, esattamente come si fa quando vogliamo imparare una nuova lingua; il cervello, rileggendo e ripercorrendo i momenti felici che abbiamo trascorso, ci procura una sorta di benessere psicologico.
L’importanza del diario segreto
E qui entra in gioco il diario segreto, considerato l0amoco immaginario a cui confidare stati d’animo ed emozioni.
Per essere felici quindi dovremmo scrivere per tutta la nostra vita un diario segreto a cui affidare i nostri momenti di felicità ma anche di infelicità; perché anche nelle disavventure della vita è possibile ritrovare dei momenti di serenità e di benessere.
Come scrivere efficacemente un diario segreto?
E’ importante saper scrivere il proprio diario segreto; non basta aprire una pagina bianca ed iniziare a buttar giù qualcosa, soprattutto se lo fai per ottenere dei benefici concreti.
Vuoi un’idea su come iniziare a scrivere il tuo diario segreto? Ad esempio potresti dividerlo in due parti della giornata: al mattino, dove puoi annotare le cose gratificanti che hai intenzione di fare durante il giorno e poi alla sera dove andrai a scrivere ciò che hai realmente fatto e come potresti migliorare.
Ovviamente questo è solo l’inizio del tuo percorso verso la felicità.