La connessione tra due individui in una relazione intima è una cosa potente e fragile allo stesso tempo. Ma affinché questa connessione possa prosperare, è essenziale una comunicazione aperta e onesta. Quando la comunicazione viene interrotta o manipolata, la relazione è destinata a soffrire.
Eppure, molti partner intenzionalmente o inconsciamente adottano comportamenti che minacciano l’autenticità di questa connessione. Mentre comportamenti come la critica, l’invalidazione e gli abusi verbali sono facilmente identificabili come distruttivi, esiste un comportamento meno evidente ma altrettanto dannoso: l’atto di trattenere o rifiutare la comunicazione.
Il trattenimento, nel contesto di una relazione, può essere visto come l’atto di chiudere o rifiutare ogni forma di contatto emotivo o comunicativo. E questa negazione di contatto può avere un impatto profondo sull’altro partner.
La Trattenuta Intenzionale vs. La Trattenuta Reattiva
I comportamenti di trattenimento possono avere diverse origini. Alcuni potrebbero trattenersi intenzionalmente, come mezzo per esercitare il controllo o punire il partner. Questo tipo di trattenimento è spesso radicato nelle esperienze passate, come avere un caregiver dominante durante l’infanzia che ha modellato questo comportamento come un mezzo per mantenere il potere.
D’altra parte, c’è la trattenuta reattiva, che è più una risposta difensiva. In questo scenario, un partner potrebbe trattenersi a causa di abusi verbali o fisici, invalidazione o critiche. Qui, il trattenimento viene utilizzato come mezzo per proteggersi da ulteriori danni. Il partner che si ritrae spesso non vede un altro modo di rispondere e potrebbe sentirsi intrappolato in una situazione oltre il suo controllo.
Le Consequenze del Trattenimento
Indipendentemente dalla causa, le conseguenze del trattenimento sono gravi. Il partner che viene escluso si sente spesso isolato e impotente. E mentre il partner che trattiene potrebbe inizialmente sentirsi in controllo, nel tempo, questo comportamento può creare una distanza insormontabile tra i due, mettendo a rischio l’intera relazione.
Il vero problema è che, una volta instaurato il modello di trattenimento, può essere estremamente difficile da rompere. Questo comportamento, spesso radicato nelle esperienze passate e nelle risposte apprese, diventa un mezzo primario per gestire il conflitto e le tensioni. E il ciclo di distanza e isolamento può continuare, causando ulteriore dolore e incomprensione.
Un Cammino verso la Guarigione
Tuttavia, non tutto è perduto. Con consapevolezza, comprensione e un autentico desiderio di cambiare, le coppie possono superare questi comportamenti distruttivi. La chiave è riconoscere l’origine dei comportamenti di trattenimento e lavorare attivamente per sviluppare modi più sani di gestire il conflitto e le tensioni.
Ma, come sempre, il primo passo è la comunicazione. La comunicazione aperta e onesta è fondamentale. Con essa, le coppie possono affrontare le loro paure e insicurezze, e lavorare insieme per costruire una relazione basata sulla fiducia, l’intimità e il rispetto reciproco. E in questo spazio di apertura e onestà, la vera connessione può fiorire.