Gli esseri umani sono dotati di 5 sensi che usano per poter comunicare; fra i 5 sensi, quello che però ci permette di entrare maggiormente in contatto con gli altri e con l’ambiente esterno è il tatto.
In tatto si sviluppa sin da bambini ed è fondamentale per permettere al neonato di sentirsi al sicuro e protetto e per iniziare poi conoscere e sperimentare il mondo. Ma perché l’essere umano ha bisogno di contatto fisico?
Ecco i 4 motivi per i quali abbiamo bisogno di contatto fisico:
- il contatto fisico è fondamentale per mantenere la comunicazione viva con gli altri: la fisicità ci da delle forte emozioni e ci permette di comunicare molto più delle semplici parole. Col corpo esprimiamo quello che a volte a voce non riusciamo a dire.
- il tatto ci serve per ottenere quello che vogliamo: attraverso il contatto fisico e quindi in tocco diamo maggiore enfasi alle parole e quindi rafforziamo il nostro comportamento.
- il tatto ci permette di trasmettere e ricevere energia positiva: quando siamo allegri e felici il nostro tocco trasmette agli altri energia positiva e viceversa.
- il toccarsi è terapeutico, infatti la digitopressione è una forma di massaggio che permette di guarire il corpo e la mente.
Perché è importante il tatto?
In sintesi, il tatto:
- ci permette di entrare in confidenza con l’estraneo,
- ci permette di ritrovare se stessi negli altri;
- è determinante nello stabilire le relazioni sociali;
- ci conferisce un ruolo attivo nelle relazioni,
- ci permette di entrare in contatto col mondo.
Quando pensiamo al tatto è inevitabile l’associazione con le mani; a quest’immagine abbiamo due diversi livelli di esperienza che riusciamo a fare, ovvero:
- toccare gli oggetti e capirne la loro natura e prendere contatto con essi,
- esplorare le cose e gli oggetti e capirne il loro uso nella nostra vita quotidiana.
Da quanto detto è ovvio che fra i 5 sensi, il tatto è davvero quello più importante per le nostre relazioni con gli altri.