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Aerosol terapia, i pro e i contro di questo rimedio

Aerosolterapia, un valido rimedio per curare le malattie dell’apparato respiratorio

Siamo in piena stagione invernale e come sempre ecco arrivare le malattie dell’apparato respiratorio. Come si curano? Sono tanti i rimedi, ma sicuramente l’aerosolterapia è fra quelli più amati e apprezzati dagli italiani.

Un po’ di storia dell’aerosolterapia

Le terapie inalatorie hanno una storia piuttosto antica; già 4000 anni fa, veniva usato il fumo di Datura (una pianta) per curare le malattie respiratorie in India.

Tuttavia i primi nebulizzatori per aerosol sono stati inventati in Francia nell’800, con lo sviluppo delle cure termali.

Dagli anni 50 in poi, le aziende farmaceutiche hanno fatto a gare per introdurre su mercato diversi farmaci da usare in questi apparecchi.

Ma è sempre vantaggioso usare l’aerosol?

Vediamo allora i pro e i contro di questo dispositivo medico, e soprattutto quando è meglio utilizzarlo.

L’aerosolterapia è usata in modo particolare per curare le affezioni del tratto respiratorio che colpiscono i bambini e gli anziani, ad esempio: bronchiti, laringiti, rinofarigiti…

A seconda della patologia da curare, nell’ampolla dell’aerosol si possono aggiungere (sempre dietro prescrizione medica) diversi medicinali: acqua fisiologica, broncodilatatore, fluidificante, cortisone. 

Ma quali sono i reali vantaggi e svantaggi dell’aerosolterapia?

  1. agisce direttamente sui tessuti ed organi interessati;
  2. ha un effetto rapido ed immediato;
  3. si possono dosare i quantitativi a seconda del bisogno;
  4. non richiede particolare impegno da parte del paziente, che in realtà resta fermo;
  5. ottimo nelle situazioni di emergenza;
  6. minori effetti collaterali di alcuni farmaci;
  7. maggiore risposta a determinati farmaci che agiscono meglio se inalati (ad esempio i cortisonici).

Tuttavia l’aerosolterapia presenta anche qualche svantaggio, vediamo quale:

  1. tantissimi modelli in commercio, tale da creare confusione nell’acquisto;
  2. rischio che il paziente non lo sappia usare correttamente;
  3. minimo deposito sui polmoni del medicinale.

In ogni caso, l’aerosolterapia resta uno dei dispositivi preferiti dai genitori, soprattutto per la cura delle affezioni bronchiali e da raffreddamento dei bambini sotto i 7 anni.

About Giuliana

Autore: Assistente sociale, master in mediazione familiare. Scrivo da diversi anni, soprattutto per passione e mi occupo di diverse tematiche, dagli adolescenti, alle relazioni di coppia. Collaboro con la rivista Intimità. Amo scrivere poesie. ( per Contatto : jupax75[@]yahoo.it )

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