Arriva la primavera e scoppiano le allergie, soprattutto nei bambini. Dai dati stimati in Italia, pare che il tasso di soggetti allergici sia notevolmente aumentato tra il 10% al 30%.
Le principali allergie che si riscontrano nei pazienti, in particolar modo in quelli piccoli, sono relativi ad asma, rinite, allergie alimentari e dermatite atopica. Ma come mai questo aumento improvviso della patologia?
Di sicuro una spiegazione esiste ed è da riscontrare nelle nostre abitudini. Queste allergie hanno avuto la loro fase di incremento nei paesi industrializzati fra gli anni 80 e 90, ma nel ventennio successivo hanno avuto un notevole aumento.
Incremento delle allergie, cosa è accaduto?
Secondo una ricerca pubblicata sul British Journal of Medicine, ipotesi di Strachan spiegherebbe il tutto. Cosa afferma?
Strachan fu il primo ad ipotizzare che la bassa incidenza delle malattie infettive e il conseguente miglioramento delle condizioni di vita dei bambini, avrebbe in un certo senso “riprogrammato” il sistema immunitario, favorendo la comparsa di allergie.
Sarebbe come dire che oggi nelle nostre case prevale un eccesso di igiene, dovuto ai tanti detergenti disinfettanti che usiamo, all’utilizzo della lavastoviglie, ai prodotti alimentari sterilizzati e pastorizzati, alle coibentazioni delle nostre abitazioni, alla stessa temperatura troppo alta che abbiamo in casa, alla presenza di tappeti e tendaggi, all’esposizione precoce ad antibiotici.
Insomma, questo eccesso di igiene ha fatto sì che i nostri figli abbassassero le difese immunitarie e diventassero più sensibili all’attacco di nuovi batteri e virus.
Come fare per difenderci da queste nuove allergie?
- permettiamo ai nostri figli di sporcarsi le mani e non facciamoli vivere sempre sotto una campana di vetro;
- non esageriamo con l’igiene quotidiana utilizzando prodotti troppo disinfettanti, ma preferiamo quelli naturali che rispettino il pH;
- favoriamo il contatto con la natura, facendo una passeggiata nei boschi o in campagna, lasciamo che i nostri figli accarezzino gli animali, sempre sotto il nostro controllo.