Molte persone sono arrivate, nel corso della vita, ad avere un esaurimento nervoso. L’espressione fa riferimento alla nevrastenia, o neuroastenia, i termini tecnici con cui si indica questa situazione.
Comunemente si indica anche come “la goccia che fa traboccare il vaso”, intendendo che una persona arriva ad un punto in cui l’umore cambia completamente, non si riescono a provare emozioni positive e ci possono essere altri sintomi come le difficoltà del sonno, o i mal di testa.
Si tratta di un punto raggiunto quando la depressione, il disturbo d’ansia oppure lo stress raggiungono livelli così alti da non poter più essere “supportati” dal nostro cervello; tuttavia, nonostante queste situazioni debbano essere curate, ci sono delle tecniche che si possono mettere in pratica per cercare, almeno, di evitare di raggiungere l’esaurimento.
1. Distrarsi e dedicarsi a noi stessi
La regola fondamentale per evitare una situazione causata dall’accumulo di emozioni negative è proprio quella di distrarsi, in qualche modo.
Di solito, se si arriva all’esaurimento c’è una situazione difficile in atto e ci concentriamo esclusivamente su quella; riuscire a pensare ad altro e a distrarsi permette di abbassare la tensione accumulata, rendendo meno probabile l’esaurimento.
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