Tra le montagne del Paraguay e il Brasile, nasce in maniera spontanea, un pianta lo Stelvia da cu si ricava un particolare dolcificante naturale.
Ma perché ve ne sto parlando? Da qualche tempo, questo dolcificante sta entrando a far parte della nostra alimentazione, grazie alle sue caratteristiche e ai benefici che apporta.
Volete sapere quali? Allora leggete questo articolo.
La pianta di Stelvia, dal 2011 anche in Europa
Una curiosità: prima del 2011, lo Stelvia non poteva essere coltivata e commercializzata nei paesi dell’Unione Europea, in quanto vietata, poiché non se ne conoscevano ancora bene le caratteristiche della pianta.
Da quella data in poi, è scattato il via libera e fra i banchi dei supermercati e le erboristeria, abbiamo iniziato a vedere le foglioline di Stelvia.
Le proprietà benefiche dello zucchero di Stelvia
Ma quali sono le sue proprietà benefiche che lo hanno reso così importante anche da noi?
- primo fra tutti il potere di dolcificare che supera di circa 200 volte quello del saccarosio, ossia lo zucchero bianco che normalmente utilizziamo;
- rispetto ai classici dolcificanti lo zucchero di Stelvia non ha nessuna caloria e pertanto non alza il livello glicemico;
- può essere utilizzato dai diabetici, dai bambini e da chi ha problemi con gli zuccheri, inoltre non causa la formazione di carie e placca.
Il potere curativo delle foglie di Stelvia
Forse non tutti sanno che le foglie di Stelvia hanno anche una funzione medicale, in quanto ricche di ferro, manganese, proteine e vitamine e nessuna caloria. Già dall’antichità, queste foglie venivano usate per curare alcune patologie, come : l’acne, l’ipertensione, contrastare l’invecchiamento della pelle.
Alle foglie di Stelvia viene inoltre riconosciuta una particolare capacità antiacida e antibatterica.
Per quanto riguarda invece le controindicazione, ad oggi non ve ne sono di rilevanti, a parte un leggero effetto lassativo se utilizzate in maniera eccessiva.