Le paure, nei bambini, sono una componente molto diffusa. Il bambino, infatti, rispetto all’adulto non è in grado di gestire bene le proprie emozioni, e manca di molti elementi fondamentali (che vengono dall’esperienza) che lo aiutano a capire il mondo.
Per questo è possibile che si sviluppino una serie di paure, dalla classica paura del buio oppure dei cani, alla paura della scuola, specialmente all’inizio del percorso.
Sono eventi assolutamente normali che, però, bisogna riuscire a analizzare bene, e soprattutto ad affrontare bene, per evitare che queste paure permangano.
1. Il bambino deve parlare delle sue paure
Le paure del bambino non vanno mai sminuite dicendogli che non c’è nulla da temere, perché la paura non si rimuove in questo modo, ma si reprime.
Invece, specialmente nei momenti delicati (quando va all’asilo le prime volte, per esempio) bisogna farlo parlare e dare modo di esprimere le sue paure ascoltandolo senza giudicarlo, così che riesca a concretizzarle nella sua stessa mente.
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