La depressione stagionale è in lotta per il suo riconoscimento. Ci sono persone che soffrono di Meteoropatia e persone che soffrono del cambio Climatico.
L’autunno, spazzando via le prime calure primaverili, i fiori che sbocciano e quel clima di serenità che l’estate fa esplodere, in colori pieni e vivi, in caldi e giornate assolate, per molti di noi diventa uno dei principali motivi di depressione.
L’autunno non è “cattivo”. Ma porta con se un cambiamento a cui non tutti sono in grado di adattarsi.
Le giornate si accorciano, iniziano i primi freschi che diventeranno giornate più uggiose, nuvolose, spesso con piogge ricorrenti o temporali fortissimi.
Un clima ostico, dove se potevamo uscire con le maniche corte, per i primi tempi del passaggio dall’estate alla nuova stagione, non si saprà come vestirsi.
Autunno segna anche il rientro a lavoro, ai problemi. Dopo le chiusure estive, la maggior parte ritorna al proprio lavoro o ai propri problemi. La vita sembra essere più intollerante come il freddo che inizia a far capolino.
La notte spesso per il cambio climatico si soffre di insonnia o di eccessivo nervosismo, facendo sfociare nuovi disturbi.
Non è così insolito infatti, sentir parlare molto più frequentemente che in estate di: cefalee, emicranie, gastriti, insonnie, ansia, attacchi di panico o irrigidimento muscolare.
Chi soffre di cervicale può iniziare a riscontrare disturbi come continui capogiri o stordimenti dovuto al cambio climatico, che può dettare legge sulle vertebre cervicali e quindi a cefalee muscolo-tensive o a nausee.
Se sapete di avere sbalzi di umore ed essere soliti a “depressione autunnale” e non prendete farmaci, potete supportarvi nel cambio stagionale con magnesio in polvere due volte al giorno, compresse di zafferano e erba di San Giovanni o conosciuto come Iperico, ottimi per stabilizzare l’umore e permettere di affrontare la stagione autunno/inverno con la carica giusta.