Home / Psicologia / Psicologia delle etichette alimentari: 5 modi in cui scegliamo che cosa mangiare

Psicologia delle etichette alimentari: 5 modi in cui scegliamo che cosa mangiare

Come scegliamo che cosa mangiare? Sembra una domanda banale, perché pensiamo di avere il pieno controllo sui prodotti alimentari che scegliamo, quando in realtà non è così.

Le confezioni condizionano molto la nostra scelta, e se non facciamo attenzione quando acquistiamo qualcosa rischiamo che siano le aziende a scegliere i prodotti per noi: in questo articolo scopriremo quindi come fare ad evitare gli “inganni psicologici” che si trovano sulle confezioni dei prodotti alimentari.

1. I disegni degli ingredienti sulle confezioni

I disegni sulle confezioni spesso non richiamano solo il prodotto in sé, ma anche gli ingredienti dello stesso, come capiamo bene se pensiamo ad una maionese (olio, uovo, limone).

Ma quanti di quegli ingredienti sono effettivamente nel prodotto? La legge impone di indicare in etichetta la percentuale precisa dell’ingrediente pubblicizzato, per cui possiamo vederlo dalla lista degli ingredienti, in etichetta. Scoprendo che, a volte, un ingrediente è presente in bassissima quantità nel prodotto.
PAGINA SEGUENTE ->

About Valerio

Mi chiamo Valerio Guiggi, redattore da diversi anni, soprattutto per passione e mi occupo di diverse tematiche. "A quanto possiamo discernere, l’unico scopo dell’esistenza umana è di accendere una luce nell’oscurità del mero essere. (Carl Gustav Jung)"  (per contatti valerioguiggi[@]gmail.com)

Vedi Anche

PNL, l’importanza di saper comunicare a partire da se stessi

Chissà quante volte avrai sentito parlare di PNL, ovvero di programmazione neuro linguistica; tu sai ...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *