La pigrizia non è solo quando si passa un periodo senza aver voglia di fare niente, perché ci si sente stanchi e stressati o quella che sopraggiunge quando ad esempio vi è il cambio di stagione e quindi accompagnata da senso di stanchezza, ma vi è anche la pigrizia esistenziale. La pigrizia esistenziale è quella che caratterizza quelle persone che per fargli fare una cosa devi chiederla venti volte, e poi o non la fanno o la fanno male e sbuffano. Non solo è anche quella che si presenta quando una persona non è portata per le novità e i cambiamenti e continua a rimandare quindi di fare una cosa perché ha paura di affrontare il cambiamento.
Il metodo giapponese per combattere la pigrizia
I giapponesi hanno inventato un metodo per combattere la pigrizia, davvero infallibile e che vi permetterà di raggiungere risultati davvero sorprendenti, ma anche di raggiungere i vostri obiettivi. Questo metodo si chiama Kaizen e significa cambiare in meglio, miglioramento continuo. Il termine è stato coniato nel dopoguerra per indicare il progresso compiuto a piccoli passi dalle aziende giapponesi
Mettere in pratica questo metodo è piuttosto semplice, non si deve far altro che eseguire l’azione che si tende a rimandare o ad evitare per 1 minuto ogni giorno. La mente in questo modo si abitua lentamente alla novità e tutto diventerà estremamente piacevole da fare, diventando parte della routine quotidiana.
1 minuto vi sembrerà poco, ma non diffidate di questo metodo e cominciate con una piccola azione come ad esempio fare delle flessione, una rampa di scale, cantare, suonare, ballare….. via via aggiungete 1 minuto ogni giorno e vedrete che il tempo che dedicherete all’azione che vi sembrava sgradita, passerà senza che ve ne rendiate conto.
Per i giapponesi la pratica del Kaizen è diventata una filosofia di vita, tanto da essere applicata in ogni ambito della vita quotidiana, ottenendo risultati con la pratica costante.
Provate questa tecnica per non restare incastrati nella pigrizia che nel tempo crea energia inespressa e si trasforma sempre in disagi fisici, psichici e relazionali.