Ti è mai capitato di svegliarti nel cuore della notte in preda ad un forte prurito e una sensazione di gonfiore? Ecco, forse sei vittima di un attacco di orticaria acuta.
Di cosa si tratta? E come si cura? Scopriamolo insieme con questo articolo.
Cos’è l’orticaria e come di manifesta
L’orticaria è una delle malattie della pelle più fastidiose che possano esistere; può comparire all’improvviso con macchie rosse molto pruriginose, dette “pomfi”. Le macchie sono più o meno estese e anche di grossi dimensioni e creano davvero un gran prurito, talvolta insopportabile.
Penso che la prima domanda che ci stiamo ponendo è se esiste una causa dell’orticaria? Esiste, anche se è difficile individuarla!
Infatti l’orticaria può scaturire da:
- Una causa alimentare, intolleranza;
- Una reazione a farmaci, cure o qualche additivo;
- Lo Stress.
Ecco in merito a quest’ultima causa, la situazione si complica notevolmente. Perché mentre nei primi due casi, sarà possibile eliminare la fonte dell’orticaria e quindi migliorare la situazione; nel caso dello stress, è ben più complesso cercare di eliminarlo del tutto dalla nostra vita.
Cosa fare per affrontare un attacco di orticaria?
Per prima cosa è opportuno rivolgersi ad un medico per capire la natura dell’attacco e per farsi consigliare dei medicinali specifici per alleviare da subito i sintomi: normalmente si somministrano dosi di cortisone e antistaminico, ma esclusivamente dietro consiglio medico.
E se fosse solo stress? La natura può venirci incontro per combattere l’orticaria senza ricorrere ai medicinali.
Rimedi naturali contro l’orticaria
Per prima cosa tamponiamo la parte arrossata e pruriginosa con oli essenziali di: lavanda, camomilla, melissa, calendula e sandalo.
Un ottimo effetto antistaminico è anche garantito dalla radice di liquirizia e dal biancospino, che potreste usare sotto forma di tisana, anche abbinata alla camomilla.
Attenti alla alimentazione
Prestate particolare attenzione a certi alimenti che potrebbero essere la causa della vostra orticaria, quindi da evitare: latticini, frutta secca con guscio, crostacei ed uova.
Consumate invece verdure cotte al vapore e un buon piatto di riso in bianco, almeno per qualche giorno.