Le relazioni sentimentali si basano sulla costruzione di esperienze e sentimenti positivi, considerato che è molto più probabile che il proprio partner abbia le migliori intenzioni, e non le peggiori. È stato questo lo spunto che ha permesso a Florian Cova dell’Università di Ginevra e Jordane Boudesseul dell’Università di Lima di esplorare quali siano le qualità del sentimentalismo, ovvero la ...
Read More »Roberto Rossi
Ecco come suonare la batteria può cambiare il nostro cervello
Le persone che suonano regolarmente la batteria sono “diverse” dalle persone che non suonano strumenti musicali per quanto riguarda struttura e funzione del cervello. A sostenerlo è uno studio dei ricercatori di Bochum, che suggeriscono che le persone che suonano la batteria avrebbero meno fibre, ma più spesse, nel tratto principale di collegamento tra le due metà del cervello. Inoltre, ...
Read More »Il sonno ci aiuta a costruire i ricordi
I neuroscienziati dell’Università di Alberta hanno identificato un meccanismo che, secondo la ricostruzione effettuata, può aiutarci a costruire ricordi durante il sonno profondo. Questo studio si è principalmente incentrato sul ruolo del nucleo, un’area che collega altre due strutture cerebrali coinvolte nella creazione dei ricordi – la corteccia prefrontale e l’ippocampo – e può coordinare la loro attività durante il ...
Read More »La meditazione protegge il cervello dagli errori
Chi ha l’abitudine di dimenticare qualcosa o di commettete degli errori se va di fretta, secondo quanto rivela un nuovo studio della Michigan State University – il più grande del suo genere fino ad oggi – potrebbe avere nella meditazione uno strumento di grande aiuto a divenire meno inclini agli sbagli. La ricerca, pubblicata su Brain Sciences, ha infatti sperimentato ...
Read More »Cani, il nostro cervello impara a conoscerli solo con il tempo
I cani sono stati il primo animale domestico, e gli esseri umani e i cani condividono più di 40.000 anni di interazioni sociali e di vita insieme. Secondo l’ipotesi della co-domesticazione, questo processo ha permesso all’uomo e al cane di sviluppare speciali segnali emotivi e specifiche capacità cognitive che favoriscono la comprensione reciproca. Sappiamo, ad esempio, che nel corso dei ...
Read More »Lasciarsi è difficile ma… per gli uomini lo è un po’ di meno!
Le rotture delle relazioni sentimentali non sono certamente una passeggiata ma… chi tra uomini e donne è generalmente più veloce a “riprendersi”? È questa la domanda a cui ha cercato di rispondere un team di ricercatori coordinato da Ursula Athenstaedt, dell’Università di Graz, in Austria, che ha esaminato la misura in cui gli uomini e le donne hanno interpretato il ...
Read More »Tendenze al suicidio, nuovo studio scopre relazioni celebrali
I ricercatori dell’Università dell’Illinois di Chicago e dell’Università dello Utah sostengono di aver identificato differenze nei circuiti cerebrali che potrebbero essere associate a comportamenti suicidi in individui con disturbi dell’umore. Lo studio, pubblicato su Psychological Medicine, fornisce così una promettente linea – guida verso la realizzazione di tecniche che possano prevedere quali individui siano a più alto rischio di suicidio. ...
Read More »Ansia e mitocondri, scoperta una relazione
La “centrale elettrica delle cellule”, i mitocondri, forniscono energia per le funzioni cellulari. Ma queste attività possono subire dei disturbi più o meno gravi quando lo stress cronico porta a sintomi di ansia. Ad affermarlo è una ricerca condotta da Iiris Hovatta, dell’Università di Helsinki, che insieme ai propri colleghi ha riportato i risultati dei propri sforzi in un nuovo ...
Read More »In che modo lo stress dei genitori impatta sui figli
Un recente studio europeo ha cercato di identificare quali fattori predissero l’autolesionismo non suicida nell’adolescenza, studiando un gruppo di 759 bambini, nel tempo, a partire dall’età di 6 anni, poi di 12 e 16 anni. L’autolesionismo non suicida è definito come la distruzione deliberata dei propri tessuti corporei, ad esempio tramite tagli o bruciature, senza intento suicida. L’autolesionismo, in queste ...
Read More »I pericoli della disinformazione online: crea falsi ricordi nella nostra memoria
La disinformazione è diventata una vera e propria epidemia nell’era di Internet, in grado di minare la fiducia interpersonale, acuire la polarizzazione politica, minacciare l’ordine sociale e crea paura e incertezza diffusi: gli effetti dannosi sono immensi per gli individui, le comunità e la società nel suo complesso. In un certo senso, perché la disinformazione arrivi a noi, però, dobbiamo ...
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