Home / Benessere e Salute / Un filo d’olio d’oliva: quanti benefici per l’organismo!
tutte le patologie che potrete prevenire e curare con l'olio d'oliva a crudo

Un filo d’olio d’oliva: quanti benefici per l’organismo!

Ma lo sapevi che per curarsi e prevenire certe malattie, in certi casi basta un filo d’olio d’oliva? E si, a quanto pare, aggiungere un filo d’olio extravergine a crudo nelle pietanze, apporta al nostro organismo tutta una serie di proprietà benefiche. 

Quindi non si tratta solo di mantenere le antiche tradizioni della nostra cucina, ma anche di farci del bene.

Andiamo a vedere quali sono le mille virtù dell’albero di ulivo e soprattutto come utilizzare al meglio le sue proprietà.

Dall’antica Grecia alle nostre tavole

Sin dall’antichità, all’albero di ulivo, sono state attribuite tantissime virtù, anche divine. In Grecia ad esempio l’olivo era la pianta sacra della Dea della Sapienza.

Ma aldilà delle leggende, perché l’olio d’oliva fa così bene?

L’olio extravergine d’oliva è ricco di grassi monoinsaturi e di flavonoidi e vitamina E. Pertanto fra i suoi principali benefici riscontriamo un alto  potere antiossidante, un effetto protettivo nei confronti delle malattie dell’apparato cardiocircolatorio, un aumento del colesterolo buono, rallentamento dell’invecchiamento della pelle.

I mille vantaggi dell’olio d’oliva a crudo

Ma non è tutto!

Consumare regolarmente un filo d’olio a crudo aiuterà il vostro organismo a difendersi da alcune patologie tumorali; a ridurre le infiammazioni, ad innalzare le difese immunitarie e a difendersi dal diabete di tipo 2.

Ovviamente per ottenere tutti questi vantaggi è necessario consumare l’olio a crudo  o anche le stesse olive, che comunque restano un concentrato di benessere.

Tuttavia è sempre bene non esagerare, perché un consumo eccessivo, porta comunque delle conseguenze non piacevoli; basta quindi ricordarsi che la percentuale di lipidi da ingerire ogni giorno è del 25%,preferendo quelli monoinsaturi da quelli polinsaturi.

Buone notizie per la demenza senile

Una recente ricerca italiana pare abbia dimostrato che le molecole contenute nelle foglie di olivo, possano contrastare i processi di Alzheimer.

Ancora si sta studiando in merito, ma di sicuro sarebbe una bella scoperta per quella che è consideratala patologia del secolo!

About Giuliana

Autore: Assistente sociale, master in mediazione familiare. Scrivo da diversi anni, soprattutto per passione e mi occupo di diverse tematiche, dagli adolescenti, alle relazioni di coppia. Collaboro con la rivista Intimità. Amo scrivere poesie. ( per Contatto : jupax75[@]yahoo.it )

Vedi Anche

Burro di karitè, usato puro fa miracoli

Di solito siamo abituati a pensare al burro di karitè come elemento aggiuntivo alle tante ...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *