Stando a una recente ricerca condotta da un team di studiosi della Tulane University, lo status sociale di una persona può impattare significativamente sul modo con cui gli individui reagiscono allo stress. In particolare, in uno studio pubblicato su Current Biology, il professore di psicologia della Tulane Jonathan Fadok e la ricercatrice post-dottorato Lydia Smith-Osborne hanno analizzato due forme di ...
Read More »Roberto Rossi
L’ascolto della musica è come un farmaco per il nostro cervello
Tutti sappiamo che ascoltare la nostra canzone preferita è un toccasana per l’umore. Tuttavia, ai ricercatori della Michigan State University non è bastato. E, così, gli studiosi hanno anche scoperto che l’ascolto della musica può rendere più efficaci i farmaci! “Gli interventi di ascolto musicale sono come farmaci da banco“, ha detto Jason Kiernan, professore assistente presso il College of ...
Read More »Un nuovo test del sangue ci dice quanto siamo ansiosi e cosa possiamo fare
I ricercatori dell’Indiana University School of Medicine hanno sviluppato un esame del sangue per l’ansia: il test esamina alcuni biomarker che possono aiutare a determinare in modo oggettivo il rischio di sviluppare ansia, la gravità dell’ansia attuale e quali terapie potrebbero trattare meglio l’ansia. “Molte persone soffrono di ansia, che può essere molto invalidante e interferire con la vita quotidiana“, ...
Read More »I soldi fanno la felicità? Ora c’è una ricerca che ci dice la verità…
La domanda, apparentemente molto semplice, aveva in realtà in passato sollevato numerose perplessità e fornito risultati contraddittori, lasciando incertezze sulla risposta. Per esempio, un lavoro fondamentale pubblicato nel 2010 da Daniel Kahneman e Angus Deaton dell’Università di Princeton aveva rilevato che la felicità quotidiana aumentava con l’aumentare del reddito annuale, ma al di sopra dei 75.000 dollari il dato si ...
Read More »Ascolto musicale, ecco come lavora il nostro cervello
Un team di ricercatori giapponesi ha usato la risonanza magnetica per studiare il cervello di un gruppo di studenti della scuola secondaria durante un compito incentrato sull’ascolto musicale. Hanno così scoperto che gli studenti che erano stati addestrati a suonare la musica fin dalla giovane età mostravano alcuni modelli di attività cerebrale in maniera più evidente e forte rispetto agli ...
Read More »Ridurre l’uso dei social network conviene: l’incredibile risultato di uno studio APA
Secondo una recente ricerca pubblicata dall’American Psychological Association, gli adolescenti e i giovani adulti che hanno ridotto del 50% l’uso dei social media per poche settimane hanno visto un miglioramento significativo della percezione del proprio peso e del proprio aspetto generale rispetto ai coetanei che hanno mantenuto livelli costanti di utilizzo dei social media. Ma per quale motivo? “L’adolescenza è ...
Read More »Biocomputer: in futuro il nostro cervello sarà integrato a un computer?
Un “biocomputer” alimentato da cellule cerebrali umane potrebbe essere sviluppato entro la fine della nostra generazione? Secondo i ricercatori della Johns Hopkins University la risposta è positiva: una tecnologia che possa espandere esponenzialmente le capacità dell’informatica moderna e crei nuovi campi di studio è infatti molto più vicina di quanto si potesse inizialmente pensare non troppo tempo fa. In un ...
Read More »Perché alcuni ricordi si fissano meglio nella memoria?
Perché siamo in grado di ricordare il nome del nostro migliore amico d’infanzia che non vediamo da 20 anni, ma dimentichiamo facilmente il nome di una persona che abbiamo appena incontrato? In altre parole, perché alcuni ricordi sono stabili da decenni, mentre altri svaniscono in pochi minuti? Per cercare di formulare una risposta i ricercatori del Caltech hanno cercato di ...
Read More »Possiamo insegnare il nostro cervello a evitare le distrazioni
A chi è mai capitato di cercare le chiavi o il telefono per poi essere distratti da un oggetto dai colori vivaci che cattura la propria attenzione nelle vicinanze? Probabilmente, un po’ a tutti. Didatticamente, questo tipo di “cattura” dell’attenzione da parte di oggetti che si distinguono dall’ambiente circostante è noto come “pop-out” ed è spesso un fenomeno funzionale. Si ...
Read More »Andare nello spazio potrebbe essere un bel problema per il nostro cervello
Gli scienziati dell’Università di Anversa e dell’Università di Liegi hanno scoperto come il cervello umano cambia e si adatta all’assenza di gravità, dopo essere stato nello spazio per 6 mesi. Alcuni dei cambiamenti si sono rivelati duraturi, tanto da rimanere anche 8 mesi dopo il ritorno sulla Terra. Raphaël Liégeois, che presto sarà il terzo belga nello spazio, riconosce l’importanza ...
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