4. Zitto e ascolta!
Questa esclamazione non è rivolta a chi si taglia, ma a chi cerca di aiutarlo, specialmente i genitori.
Dobbiamo vedere il ragazzo come se fosse un nostro amico, e dobbiamo stare zitti ed ascoltare quello che dice. Incoraggiarlo a parlare va bene, stare a contatto con lui va bene, magari in ambiente intimo (nella sua camera), ma se inizia a parlare non va interrotto, o spezzeremo quel flebile filo che si è venuto a creare.
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