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Sentimenti ed emozioni il malato di Alzheimer li ricorda

Sentimenti ed emozioni il malato di Alzheimer li ricorda

I malati di Alzheimer perdono via via la memoria purtroppo, spesso arrivano anche a non riconoscere le persone con cui hanno avuto uno stretto contatto, non solo dimenticano anche tutto del loro passato, ma se li si osserva bene sembra che i loro sentimenti non svaniscano mai del tutto. Si è osservato anche come persone affette da questa malattia dopo ...

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Caldo e aggressività

Caldo e aggressività

L’aggressività è una particolare caratteristica del carattere di una persona, dovuta anche a forte stress, insoddisfazione e spesso anche a invidia nei confronti degli altri. Col caldo sembra aumentare e non vi si da molto peso, se non quando si incontra una persona normalmente molto calma e pacata che diventa aggressiva per una sciocchezza. Sono stati condotti degli studi a ...

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Narcolettici sono maggiormente creativi

Narcolettici sono maggiormente creativi

La narcolessia è una malattia piuttosto rara, ma purtroppo cronica e debilitante. Si tratta di una eccessiva sonnolenza che si presenta durante la giornata in modo improvviso, si perde il tono muscolare. Il tutto dura da pochi secondi ad alcuni minuti, che in caso si sia alla guida di auto possono essere decisamente pericolosi. Il cervello è incapace di regolare ...

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Metodo Tomatis® migliora le capacità di ascolto

Il Metodo Tomatis®

Il Metodo Tomatis® prende il nome dal suo inventore Alfred Tomatis, medico e ricercatore francese. E’ una tecnica del tutto naturale di stimolazione neurosensoriale, tramite una tecnologia avanzata costituita da una basculla elettronica e da filtri che modificano il suono e permettono di stimolare la capacità dell’orecchio di percepire e analizzare ciò che sente. Il dispositivo che permette questo è ...

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È possibile stimolare specifiche allucinazioni?

Le allucinazioni sono, fortunatamente, piuttosto rare. Ma, come suggerisce un nuovo studio, la vera domanda che dovremmo farci non è perché alcune persone occasionalmente le sperimentino, bensì il motivo per cui la maggior parte delle persone non le avvertano. Nella ricerca, condotta dai neuroscienziati della Stanford University School of Medicine, gli analisti hanno stimolato le cellule nervose nella corteccia visiva ...

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